La medaglia d’oro nella disciplina di eleganza genomica a squadre non e’ stata vinta da nessun uomo. Homo sapiens, infatti, e’ salito su un gradino piu’ basso del Tetraodon (noto anche come pesce palla, per il quale hanno dovuto sistemare una vasca sul podio).
(da una fotografia di djbebe).
Il blog Pharyngula sull’evoluzione e lo sviluppo spiega che il pesce palla si e’ evoluto con un sistema che riconosce sequenze di DNA ripetute e non codificanti alcun gene, buttandole via. Il vantaggio netto di questo sistema e’ un genoma molto piu’ essenziale, in cui il pesce palla conserva (quasi) solo quello che gli serve davvero. Il povero homo sapiens, invece, possiede un genoma il cui 95% e’, piu’ o meno, spazzatura. Siamo genomicamente obesi, insomma, e non certo superiori al pesce palla, da questo punto di vista.
Forse dovremo chiedere al signor pesce palla una mano per abbattere anche i nostri consumi energetici. Il risparmio, lui, ce l’ha scritto dentro.