Massimo Pinto

h=6

28 Aug 2008

Ieri ho passato buone sei ore in compagnia dei miei due co-autori del manoscritto che descrive, in modo completo, il lavoro prodotto mentre ero post doc alla New Jersey Medical School. Siamo alla decima bozza, quasi-ultima, dopo due anni di stesura ed altrettanti di lavoro sperimentale, fatto di giornate lunghissime e tanti tanti fine settimana, oltre a qualche notte passata su un materassino con la sveglia ogni 3 ore, per prendere una misura.

tre moschettieri Edouard I. Azzam, io e Roger W. Howell

Mamma mia che faticaccia. Ma ne vale la pena? Spero che qualcuno lo leggera’ e che gli/le verranno delle belle idee per il suo lavoro. A rassicurarmi, ho scoperto che il mio h-index e’ appena passato da 5 a 6. L’h-index e’ un indicatore della produttivita’ di un ricercatore che considera il numero di volte in cui i suoi manoscritti sono citati da altri. Qualcuno, evidentemente, li legge e li apprezza. Questo e’ uno dei sali della vita di un ricercatore.

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