Richard Garriot e’ stato intervistato per il Guardian Science Podcast, al suo rientro da un viaggio nello spazio come turista. La registazione dell’intervista dura una mezz’oretta ed e’ bella bella. Era gia’ da piccolo che Garriot voleva seguire le orme del papa’…nello spazio! Garriot racconta direttamente dell’esperienza di preparazione alla missione - con i Russi, sulla Soyuz - il decollo, con tutti i suoni di valvole…click-clack ma comunque delicatissimo, seppure l’accelerazione continui ad aumentare, a mano a mano che si va su. Perder l’appetito nello spazio…e sentirsi maluccio per essere di nuovo sottoposti alla forza di gravita’, una volta rientrati sulla terra. E poi il ritorno, sulla terra, perfetto, a parte l’impatto un po’ duro in fase atterraggio, nonostante il paracadute. Ma con lo staff di terra che era pronto ad aspettarli, essendo loro atterrati a 500m dal punto previsto. 500m?? E’ come giocare a freccette e finire a frazioni di millimetro dal centro?
Il racconto e’ lucido e divertente. Ve lo consiglio davvero, come la maggior parte dei podcast scientifici del Guardian.