Massimo Pinto

Se potessi evolvermi di nuovo...

08 Aug 2008

Sul suo blog ospitato sul Nature Network, David Basanta rimanda ad un esperimento che ho trovato davvero affascinante.

Che cosa accadrebbe se si potesse tornare indietro nel tempo, qualche decina di migliaia di generazioni (umane) fa, per poi andare di nuovo avanti ed osservare cosa succede nel corso dell’evoluzione? Homo sapiens sarebbe proprio lo stesso? Secondo la teoria dell’evoluzione, infatti, le variazioni che portano alla differenza tra le specie viventi hanno origine casuale, e cio’ che e’ casuale, pare, non e’ esattamente ripetibile.

I ricercatori del gruppo del Dr. Lenski alla Michigan State University hanno pensato - ecco il genio - di riprodurre queste condizioni in laboratorio, in un modello sperimentale: il batterio Escherichia Coli. Il signor Coli, invece che riprodursi ogni 25-30 anni (oppure ogni 40, come succede…), ha un tempo di duplicazione di circa mezz’ora. Si puo’ simulare cosi’ qualche decina di migliaia di duplicazioni (generazioni) in un paio di decine di anni. Non esattamente un esperimento breve, ma sempre meglio che un pugno di mosche. E cosi’ Lenski e colleghi hanno mantenuto in coltura 12 diversi ceppi di Coli, andando a studiarne il comportamento ogni 500 generazioni, per 20 anni. Nella dodicesima coltura, i batteri dimostrano di essersi evoluti in una direzione tale da poter nutrirsi di sostanze di cui non erano capaci gli altri batteri, che, evidentemente, avevano seguito un percorso evolutivo diverso. Questo indica che l’evoluzione non e’ prevedibile. Se fosse una pellicola cinematrografica, il film sarebbe sempre un po’ diverso, in ciascuna proiezione.

Come la discussione sul blog di David ha messo poi in evidenza, poche persone oggi sarebbero disposte ad imbarcarsi in un esperimento che dura un paio di decadi. Difficile trovare chi finanzia uno studio cosi’ lungo, ed anche trovare persone che siano disposte a proseguire il lavoro di chi lo molla perche’ va in pensione. Si legge anche che l’esperimento non e’ piaciuto ai creazionisti…e ti pareva. Chissa’ che non siano gli stessi che credono che la terra sia piatta.

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